Con i nuovi aggiornamenti delle tariffe elettriche comunicati da Arera, la spesa per la luce sarà pari a 445 euro a nucleo familiare solo nell’ultimo trimestre dell’anno, portando così la bolletta media dell’elettricità a raggiungere il record di 1.315 euro a famiglia nel 2022.
Pur rimanendo su livelli molto alti, si è evitato il raddoppio, questo grazie da un lato all’intervento eccezionale dell’Autorità per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, ha comunque ridotto al +59% l’aumento del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela.
In termini di effetti finali, per la bolletta elettrica la spesa per la famiglia-tipo nel 2022, dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022, sarà di circa 1.322 euro, rispetto ai 632 euro circa del 2021 (i 12 mesi equivalenti dell’anno precedente)”. Questo è quanto rende noto Arera in una nota.
Assoutenti si auspica che il nuovo Governo intervenga immediatamente per bloccare prezzi o sarà dramma economico. A tali aumenti si aggiungeranno quelli per il gas, che saranno resi noti solo a novembre ma che si preannunciano già pesantissimi”. “Una situazione estremamente grave che rischia di portare nei prossimi mesi ad un vero e proprio dramma economico, con migliaia di famiglie e imprese che non riusciranno a pagare le bollette e dovranno dichiarare il default, e conseguenze pesanti su occupazioni, consumi e Pil – prosegue Truzzi – Il nuovo Governo nei suoi primi mesi di attività dovrà dedicarsi in via prioritaria all’emergenza energia, trovando risorse e strumenti per bloccare i prezzi di luce e gas e sostenere famiglie e attività in crisi”.